48 – Il minestrone del lunedì: mala tempora currunt

11 Febbraio 201928 Febbraio 2019

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Comments (56)

Per favore, per (il) Ne(r)d una rubrica a parte: la Purga del Lunedi.

13 Febbraio 2019 Io No Reply
donne e uomini schivano entrambi le persone che non reputano interessanti e attraenti sessualmente (dato che alle donne piace il sesso quanto a noi) ed è giusto che sia così.
E per rispondere a chi si è mostrato interessato: nessuno mi paga. Dico quello che penso.

12 Febbraio 2019 Ned Reply
- Azz… e io che speravo di farti le scarpe…
  
  12 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
Non lo volevo scrivere ma non ce la faccio perché certe st******e non si possono proprio leggere: ci sono donne, poche, una nettissima minoranza, ma ci sono, che sono letteralmente terrorizzate dai peni grossi, hanno paura di sentire male perché hanno avuto esperienze fisicamente dolorose in passato.

E poi ci sarebbe da dire un’altra cosa: quando lei lo vede ormai i giochi sono fatti, la nave ha già iniziato le manovre per l’attracco, il pilota è già a bordo e ai comandi. Sia che lo ritenga piccolo (più facile che accada) sia che lo ritenga troppo grosso (più difficile, ma può succedere).
Se invece seno e sedere, che sono molto più evidenti, non sfagiolano, lui non ci prova e lei resta a becco asciutto e non ci può fare proprio niente. Può lanciare qualche segnale ma per lui ignorarli è semplice come bere un bicchier d’acqua.

11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
Grazie per il Minestrone di Oggi, e fino ad oggi…Davide.

11 Febbraio 2019 Giuseppe Reply
non sapevo che esistesse la emoticon “ce lo hai piccino”.

Da ora in avanti, per par condicio, creeranno l’emoticon “sei frigida”, per stigmatizzare
le donne che potrebbero avere questa importante disfunzione nella vita di relazione.

Scommettiamo che la creano ?

buona giornata

11 Febbraio 2019 Giannetto Reply
No, niente più minestrone! E adesso come variamo la dieta? Grazie alle femministe, dobbiamo sempre ingoiare merda…

11 Febbraio 2019 Marco S_P Reply
- Non essere tragico. Il menu si arricchisce…
  
  11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
che un uomo debba avere erezioni soddisfacenti non mi pare una pretesa assurda dato che senza erezione non si t.romba. Quanto al resto mi pare che anche gli uomini abbiano preferenze estetiche sui corpi femminili e non ci vedo nulla di male

11 Febbraio 2019 ned Reply
- Non fare lo gnorri, non si tratta di preferenze estetiche, si tratta di dotazione e performance, di requisiti e criteri, senza rispettare i quali sei schifato. Non esiste niente del genere per la donna. Non ci provare Ned, che rischi veramente l’ennesima figura da pirla.
  
  11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
  - ma non eri contro gli incel?
    Dovresti sapere che quelle che tu chiami “figure da pirla” non mi hanno mai fermato quando sono convinto di qualcosa. E sono convinto che così come le donne hanno diritto di selezionare il partner seguendo i requisiti e i criteri che vogliono (inclusi quelli inerenti al fisico e alle doti amatorie che contano pure quelle), lo stesso diritto ce l’hanno gli uomini. Selezionare il partner è un diritto di tutti/e. E come un uomo si lamenta di essere “schifato dalle donne” (o comunque dalle donne che vorrebbe lui) perchè basso, grasso o per le dimensione del pene, ci sono donne che si lamentano di essere schifate dagli uomini (o dagli uomini che vorrebbero) per le medisime ragioni, basta sostituire la parola tette e culo con la parola pene. Di solito il problema è “il tipo di ragazza o ragazzo che vorrei s.copare non vuole s.copare quelli/e come me”. ma non ci so rende cnto che ognuno di noi ha il diritto di rifiutare sessualmente qualcuno che non risponde ai nostri criteri, e rifiutare non è “schifare”. Dire “non sono attratto/a fisicamente da te” non è come dire “mi fai schifo brutto cesso”, e ti assocuro che il “mi fai schifo brutto cesso” lo dicono anche gli uomini alle donne. L’attrazione fisica conta e rifiutare di andare a letto con qualcuno perchè il suo corpo, il suo pene, le sue tette ecc.. non sono di nostro gusto è cosa legittima, l’importante è non insultare. Ho però l’impressione che molti uomini (e anche donne) vedano come un insulto qualunque rifiuto a far l’amore con loro
    
    11 Febbraio 2019 ned Reply
    - Bla bla bla… e poi che vuol dire “essere contro gli incel”? Io sono contro le derive ideologiche, l’inazione e l’idiozia. E nonostante le tue chiacchiere, resta che agli uomini per essere scelti sono richieste doti di natura e di performance. Un tipo di richieste che per le donne non c’è.
      
      11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
      - la bellezza fisica è una dote di natura (che si può coltivare) viene richiesta ad ambo i sessi in varia misura ed è anche legittimo che sia così
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Molto semplicemente, Ned, alle donne viene socialmente permesso di essere schizzinose quanto vogliono relativamente al partner che vogliono avere. Anche arrivando ad insultare, socialmente sopportate, coloro che rifiutano relativamente alle loro ‘doti’
        
        Se un uomo facesse la stessa cosa verrebbe riempito di insulti e mal parole. Se non ti accusano direttamente di essere misogino.
        
        11 Febbraio 2019 Anonimo Reply
        
        non mi pare che l’accusa di misoginia abbia mai fermato un uomo che vuole dare della “cessa obesa” a una donna. Io in questa situazione edo una assoluta parità tra uomini e donne.
        E per l’ennesima volta, come io non sono schizzinoso se dico che una donna grassa non mi attrae, allo stesso modo non è schzziosa una donna se respinge un uomo per motivi legatin al suo fisico
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Appunto. La grassa può mettersi a dieta. Il pene, invece… Ma neanche questo sai?
        
        11 Febbraio 2019 Blu Reply
        
        È disperato, non sa come uscirne. Gli voglio troppo bene…
        
        11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
    - “basta sostituire la parola tette e culo alla parola pene” così torna meglio
      
      11 Febbraio 2019 ned Reply
      - Sì sì, proprio la stessa cosa. Peccato che per il pene non esiste un tipo di pilates che lo ingrossi o gli dia una forma, neanche la chirurgia serve a qualcosa. E non esistono neanche esempi di peni sotto la media di cui fregiarsi in giro con le amiche, come invece possono fare le piccole tette di Stella Maxwell, supermodella, nonché angelo di Victoria’s Secret, dunque una modella di intimo, praticamente una tavola da surf. Che, per inciso, mi farei volentieri. Come pieghi tu la realtà alle tue sciocche idee nessuno mai.
        
        11 Febbraio 2019 Blu Reply
        
        non mi pare che la maggioranzanumerica degli uomini italiani ed europei abbia la stessa dotazione di Rocco Siffredi eppure scopano lo stesso. Come lo spieghi?
        
        12 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Non ho mai detto il contrario.
        
        12 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        Forse perché si parlava di ipo-dotati e non di normo-dotati? Che cavolo c’entra Rocco Siffredi lo sai tu.
        
        12 Febbraio 2019 Blu Reply
    - A parte il fatto che la questione delle dimensioni viene ipocritamente raccontata dalle donne (e cagnolini maschi al seguito, ancora in cerca di approvazione della mamma, che scodinzolano appena possono a scapito di altri maschi) come una fissazione prettamente maschile senza fondamento, in quanto a loro non importerebbe, dicono, insinuando che sono meno superficiali, ma tu hai mai avuto relazione con una donna in carne e ossa? Ne conosci almeno una, tua madre esclusa? Chiunque abbia un minimo di esperienza di vita fuori da Internet sa che il potere sessuale è totalmente sbilanciato in favore della femmina, tanto che nessuna donna si pone realmente il problema (come invece fanno i maschi) di non trovare qualcuno che se la scopi. Il loro problema massimo è di non essere abbastanza carine da attrarre chi piace a loro, per il resto se vogliono trovano anche uomini con il gusto fetish per le ciccione, e alcuni sono anche disposti a pagarle. La prostituta più brutta guadagna n-volte tanto il gigolò più palestrato: ci sarà un motivo, o no?
      
      11 Febbraio 2019 Blu Reply
      - “Il loro problema massimo è di non essere abbastanza carine da attrarre chi piace a loro”
        un problema legittimo che si pongono anche i maschi.
        
        Poi tu dai per scontato che una donna obesa è più fortunata di un uomo obeso perchè “qualche disperato che se la scopa lo trova” non ti passa per la testa che forse anche quella donna obesa ha le sue preferenze e potrebbe non essere attratta da quel “disperato” che la vuole scopare o magari potrebbe volere qualcosa di più che una scopata, e pure un uomo potrebbe volere qualcosa di più che una scopata con una “disperata” (ah no per te le donne “disperate” non esistono per via del loro potere sessuale). Il punto è questo: uomini, donne, belli e brutti, donne e uomini con grande potere sessuale e donne e uomini con scarso potere sessuale hanno tutti/e preferenze estetihe e hanno diritto di rifiutare chi noj corrisponde alle loro preferenze. e nessuna donna è più o meno “schzzinosa” di un uomo. Ripeto: se io uomo non voglio andare a letto o avere storie d’amore con una donna il cuifisico non sono schizzinoso, agisco nel mio diritto e così una donna che rifiuta un uomo che non la attrae
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Ma chi ha mai detto che donne e uomini non hanno il “diritto” (il solito sproposito di parola) di scopare con chi vogliono secondo le proprie preferenze estetiche? Sei il solito troll che tenta di deviare l’attenzione per sfuggire al dibattito. E’ un dato di realtà che le femmine hanno possibilità di accoppiamento praticamente esponenziali rispetto ai maschi, ed è vero anche per le brutte rispetto agli omologhi maschi. E’ la natura che ha voluto così, che ti piaccia o no, la selezione grossolana la fanno le femmine. Anche la peculiare aggressività maschile è una caratteristica che hanno scelto loro. I maschi si devono sbattere cento volte tanto se puntano ad accoppiarsi con una donna esteticamente più appetibile di loro e anche questa è una legge naturale. Questo è il motivo per cui i maschi hanno costruito tutto ciò che vedi: le femmine non ne hanno bisogno.
        
        11 Febbraio 2019 Blu Reply
        
        Quello che Ned fa finta di non capire, suscitando la mia irrefrenabile tenerezza, è che non si tratta di un fatto estetico come le tette grosse o piccole, i capelli ricci o lisci e così via. E’ questione di un tratto naturale
        1) immodificabile;
        2) di carattere esclusivamente sessuale;
        3) misurabile anche in performance oltre che in dimensioni.
        L’uomo deve essere stato dotato dalla natura di dimensioni dalla normalità in su per essere considerato e non umiliato. E le dimensioni che ha devono essere sempre pronte e performanti, sempre se non vuole essere umiliato.
        Per la donna non c’è nulla del genere, a meno di non volere una figa più stretta, più larga, più corta o più profonda, elemento che però difficilmente rappresenta un parametro selettivo. Così come le sue performance: non è necessario che si lubrifichi o meno (si può fare artificialmente, l’erezione no, viagra a parte), ne che abbia una forma così o cosà. Quella è e va sempre bene dal punto di vista delle performance. Non è un fatto di piacere/non piacere, di gusti/non gusti. E’ un fatto di essere “attrezzati” per piacere alla donna in termini sessuali ed evitare dileggi, umiliazioni e quant’altro, ma soprattutto per essere “scelto”.
        La donna è avvantaggiata STRUTTURALMENTE, per natura per assenza di performance richieste dal suo organo sessuale. L’uomo no, deve essere fortunato per natura, sempre pronto e performante o rischia grosso.
        Uno sbilancio oggettivo, nonostante tutte le supercazzole di Ned.
        
        11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        Qui ti sbagli, la donna ha esattamente zero vantaggi, non c’è niente nel corpo femminile che favorisca le donne, noi abbiamo tutti i vantaggi possibili e immaginabili.
        Siamo “più tutto”.
        Il problema è che abbiamo anche una cosa in eccesso, ed è quella e solo quella che da’ tutti i vantaggi alle donne, ma non risiede nel loro corpo, anche quella è nel nostro: è il nostro assai maggiore desiderio sessuale rispetto al loro.
        
        Anche le vagine hanno prestazioni diverse tra loro, anche le donne sono più o meno brave a letto, anzi, la vagina col tempo si usura assai di più del pene.
        Siamo NOI che di solito non ci facciamo caso, perché salvo rarissime eccezioni abbiamo MOLTA più voglia di loro.
        
        11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
        
        Sarà, ma se non ti si rizza…
        
        11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        Non parlo di casi estremi con problemi fisici, parlo di quel che accade nella stragrande maggioranza dei casi: tutto il potere sessuale della donna è dovuto unicamente al maggiore desiderio maschile, non c’è niente nel corpo femminile che dia loro dei vantaggi, anzi, è tutto uno svantaggio, non c’è una sola caratteristica fisica nel corpo femminile che dia alla donna un vantaggio “tecnico” riguardo al sesso rispetto al corpo maschile. Persino il loro minor desiderio sessuale, unico “vantaggio”, diventa uno svantaggio in certe condizioni (esempio: l’uomo è un tipo che ha tantissime occasioni: se lei non gliela da’ a sufficienza lui va con un’altra e lei rischia seriamente di perdere il pollo se non l’ha già incastrato).
        C’è molta più differenza tra una vagina giovane ed elastica ed una usata troppo che tra il pene di un giovane e di un vecchio: oltretutto una volta che al vecchio si rizza in media dura più a lungo, senza contare che con l’uso il pene non si usura, la vagina si.
        E persino se a lui non si rizza al quinto o sesto incontro dopo che lei le altre volte si è divertita tanto, è quasi sempre lei a subire i contraccolpi psicologici maggiori.
        
        11 Febbraio 2019 ericlauder
        
        eriuclauder
        >>>>>>
        è il nostro assai maggiore desiderio sessuale rispetto al loro.
        >>>>>>
        
        Vero.
        In merito aggiungo che se a un uomo non si rizza, molto spesso dipende proprio dalla tipa che ha di fronte…
        
        Come disse una volta, la defunta Coco Chanel:
        “Non esistono uomini impotenti, ma solo donne incapaci”.
        …
        
        Ovviamente è una estremizzazione (il discorso è più vario e complesso, per così dire), peraltro ripresa e rovesciata dalle femministe in:
        “Non esistono donne frigide, ma solo uomini incapaci”.
        
        E va beh… che ce voi fa?
        
        11 Febbraio 2019 Sandro D. Reply
      - @Blu…mi hai fatto sorridere.
        amaramente, per il destino del nostro ormai mitico troll. Una istituzione,
        come la dichiarazione dei redditi o una cartella di equitalia.
        
        Io non parlerei di “esperienze di vita”, che è qualcosa di serio, ma di aspetti minimi: uscire e spegnere
        il cellulare, andare in un locale qualsiasi frequentato da donne giovani e interessanti.
        Guardare le facce dei frequentatori, degli ubriaconi, dei musicisti, dei camerieri , del gestore
        e anche dell’addetto alla pulizia tavoli, quando entrano tipe che hanno il controllo della situazione.
        Anche semplicemente “guardando” in giro, si capisce il differenziale enorme in favore della donna,
        il modo in cui schivano (o schifano) gli uomini, in cui al contrario danno rilievo a quelli che
        reputano più interessanti. Stiamo appunto parlando di potere sessuale e di una situazione
        talmente sbilanciata che lo capirebbe anche una adolescente di 17 anni.
        
        bene. buona fortuna al poveretto troll.
        Speriamo che si stacchi un giorno dai social e provi finalmente a conoscere il pianeta Venere.
        
        11 Febbraio 2019 Giannetto Reply
        
        Ma infatti sicuro è uno Hikikomori come minimo.
        
        11 Febbraio 2019 Blu Reply
        
        Semplicemente “ned” è un troll
        (disturbatore) pagato per fare il
        casinista (e mi stupisce che chi
        gestisce questo sito consenta a
        questo qui di dire le sue idiozie)
        
        12 Febbraio 2019 Elect Reply
        
        Il tragico è che Ned non è pagato. Credo… Oh Ned se ti pakano per fare il troll me lo dici in confidenza? Ho sempre desiderato farlo!
        Come ho già detto più volte, le tecniche discussive di Ned sono molto abili. È un buon sparring partner in vista di confronti con le megere vere.
        
        12 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        Il fatto che Ned non abbia risposto qui, ne a Elect ne a Davide, mi fa pensare.
        Forse che Elect ci abbia preso “pagato per fare il casinista”
        
        12 Febbraio 2019 angelo Reply
        
        Il denaro esercita un potere che fa dire a molti il falso.
        Beato l’uomo che non si piega al falso per vanità, si vanità, perchè è la vanità che cerca denaro per se stessa.
        
        12 Febbraio 2019 angelo
      - Blu
        >>>>>>>
        Il loro problema massimo è di non essere abbastanza carine da attrarre chi piace a loro, per il resto se vogliono trovano anche uomini con il gusto fetish per le ciccione, e alcuni sono anche disposti a pagarle. La prostituta più brutta guadagna n-volte tanto il gigolò più palestrato: ci sarà un motivo, o no?
        >>>>>>>
        
        E’ così.
        Peraltro a far luce sui diversi desideri dei due sessi sono i rapporti omosessuali.
        Quelli eterosessuali rappresentano un compromesso tra i desideri di un uomo e i desideri di una donna, e tendono quindi a minimizzare le differenze tra i sessi.
        Gli omosessuali, invece, non hanno bisogno di giungere a compromessi e la loro esperienza mette in mostra la sessualità umana in una forma più pura.
        In uno studio sugli omosessuali di San Francisco condotto prima dell’epidemia di AIDS (il primo caso ufficiale fu registrato il 5 giugno 1981), emerse che il 25% degli uomini gay aveva avuto più di mille partner sessuali; il 75% oltre 100.
        Viceversa, nessuna femmina lesbica risultò essere così promiscua, solo il 2% di esse dichiarò un centinaio di partner.
        Anche altri desideri dei gay, come quelli riguardanti la pornografia, la prostituzione e l’attrazione per partner giovani, rispecchiano o portano all’eccesso i desideri degli eterosessuali.
        (Tra l’altro, il fatto che i desideri sessuali degli uomini siano gli stessi a prescindere dal fatto che siano rivolti alle femmine o ad altri uomini confuta la tesi che si tratti di strumenti di oppressione della femmina.)
        Non è che gli uomini gay siano sessualmente “più calorosi”: sono semplicemente uomini i cui desideri maschili si incontrano con altri desideri maschili anziché con desideri femminili.
        
        Tra gli eterosessuali, se gli uomini desiderano la varietà più delle femmine, quello che dovrebbe conseguirne può dircelo un qualunque corso di economia.
        L’accoppiamento dovrebbe essere considerato un’elargizione femminile, un “favore” che le donne possono decidere se concedere o negare.
        Fiumi di metafore parlano del rapporto sessuale con una donna come di una merce preziosa, sia che assumano il punto di vista di lei (concedersi, dargliela, sentirsi usata), sia che assumano quello dell’uomo (averla, favori sessuali, farcela).
        E le “transazioni sessuali”, come i cinici di ogni genere hanno scoperto da tempo, obbediscono spesso a logiche di mercato.
        In tutte le società sono quasi esclusivamente gli uomini che corteggiano, fanno approcci, ricorrono a “filtri d’amore”, fanno regali in cambio di rapporti sessuali, pagano le prostitute, etc.
        L’economia sessuale, naturalmente, dipende anche dalla desiderabilità dei singoli individui, non solo dai desideri medi dei due sessi.
        Si paga per il sesso (in denaro, impegni, favori, regali, vacanze, cene, etc.) quando il partner è più desiderabile di noi.
        Dato che le donne discriminano più degli uomini, l’uomo medio deve pagare per avere rapporti sessuali con la donna media…* (Non sempre è così ma poco ci manca*…)
        Un uomo medio può attrarre una moglie di qualità superiore a quella di una partner occasionale (presumendo che l’impegno matrimoniale sia una forma di pagamento…), mentre una donna media può attrarre un partner occasionale (che non pagherebbe niente…) di qualità superiore al marito*.
        
        Solo con gli uomini di qualità “più alta” sono disposte ad avere rapporti sessuali (gratis) un gran numero di femmine.
        
        11 Febbraio 2019 Sandro D. Reply
        
        Analisi impeccabile.
        
        11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
        
        una concezione triste e squallida dei rapporti tra i sessi
        
        12 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Triste e squallido è chi ha problemi con la realtà, cioè tu.
        
        12 Febbraio 2019 Blu Reply
        
        DDL Cirinnà, parte 2: alimenti per le ex conviventi, senza dover firmare nulla. Li danno solo se lei non raggiunge il minimo per un’esistenza dignitosa.
        La formulazione originale della Cirinnà prevedeva addirittura:
        Esplicita formuletta che escludeva che percepire alimenti come ex convivente potesse riverberarsi negativamente sull’assegno divorzile (POLIANDRIA ECONOMICA).
        Soldi alla “parte debole”, pure se la “parte debole” guadagna 2.000 euro netti al mese e la “parte forte” 3.000.
        
        Chi, di fronte al recente passaggio di cose simili, insiste ancora sul “romanticismo” è semplicemente suicida.
        
        La concezione del rapporto tra i sessi come rapporto di potere è l’unica parte originale del femminismo, anche se ovviamente è stata inventata da un uomo (Karl Marx) ma si deve dare credito alle femministe di aver molto sviluppato ed esteso il concetto.
        La femminista inoltre va ben oltre Marx in un’altra cosa, e vuole il meglio: vuole la donna ben conscia dei rapporti di potere insiti nel sesso, e l’uomo incapace di vedere i rapporti di potere insiti nel sesso: donne ciniche e uomini romantici, in altre parole.
        
        Leggiti questo e rifletti, i numeri li forniscono le femministe, io mi limito ad analizzarli
        https://theindependentmanitaly.wordpress.com/2019/01/28/putting-my-mouth-where-our-money-is/
        
        Nella manosphere di lingua anglosassone ha avuto una qualche risonanza
        
        12 Febbraio 2019 ericlauder Reply
In merito a Sanremo i giornalisti farebbero bene a scappare con la Coda fra le gambe… Avete letto le polemiche (secondo me + che giustificate) su Voto della Giuria e televoto popolare ..?

11 Febbraio 2019 Andrea Marcato Reply
Nessun uomo si deve vergognare delle proprie dimensioni, la natura sa quello che fa e non sbaglia.
Anche gli animali hanno dimensioni che la natura a predisposto nelle giuste misure.
Quando una donna si permette di giudicare le dimensioni è solo per insultare, assolutamente da non ascoltarle e farci caso su questo argomento.

11 Febbraio 2019 angelo Reply
- vale lo stesso anche per un uomo che giudica la scarsità di seno di una donna con la seconda di reggiseno?
  
  11 Febbraio 2019 ned Reply
  - Ahahahaha… Ned, sei meraviglioso!!! Ci sono uomini che impazziscono per il seno piccolo (io sono uno di quelli) e svariati sondaggi danno 50 e 50 tra tettone e tettine. Fai un sondaggio su cazzetto e cazzone, vediamo cosa viene fuori…
    La tua ridicolaggine non ha limiti davvero.
    
    11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
    - ma anche fosse vero che gli uomini si dividono 50 e 50 sulle dimensioni del seno (a me basta che sia prpoporzionato al resto del corpo e che il corpo non sia nè scheletrico nè obeso) mentre invece il 98% delle donne etero adora il cazzo grosso, cosa vuol dire? I gusti sono sempre legittimi e non si discutono. Chiedo se quel che dice angelo vale anche a un uomo che dovesse giudicare un seno troppo piccolo o nel tuo caso troppo grande
      
      11 Febbraio 2019 ned Reply
      - E secondo te esiste un 2% di donne che adora il cazzo piccolo? Orsù, Ned, orsù!!!
        Bada che non c’è niente di male in tutto questo, è ovvio. Va solo sottolineato che è un’ulteriore ennesima pressione in più cui è sottoposto il maschio e a cui la comoda femmina non è sottoposta.
        It’s so easy to be a woman!
        
        11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        nessuna donna adora il cazzo piccolo, ma credo che non tutte le donne siano fissate col cazzo da 30 cm alla john holmes, ci sono molte donne per le quali il pene basta che funzioni altrimenti scoperebbero in pochi. Esattamente come non tutti gli uomini etero si dividono in fanatici delle tettone e fanatici delle tettine, adoratori del pelo pubico e adiratori della depilazione (a me per esempio della depilazione femminile no importa nulla basta che nojci siano disunzioni ormonali tipo donna barbuta o monociglio)
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
        
        Ti adoro. Ma veramente sai?
        
        11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
        
        Va detto che così come non sempre ma spesso sono altre donne a criticare i peli superflui di donne “nemiche”, anche gli uomini spesso per attaccare un avversario maschio sminuiscono la sua virilità passando anche per le supposte piccole dimensioni del suo pene o presunte scarse capacità amatorie, quindi gli uomini per primi attribuiscono importanza a queste cose, così non fosse qualsiasi offesa femminile riguardante il pene piccolo non avrebbe nessuna capacità di ferire; io affermo che le cosiddette pressioni molto spesso sono legittime preferenze altrui a cui gli uomini e le donne danno una importanza eccessiva. Le cosiddette “pressioni” sono create spesso da noi con le nostre insicurezze e fragilità. E lo direi anche a una ragazza che dichiara di sentirsi “pressata” dalla società per depilarsi (e ci sono molte ragazze che dichiarano di depilarsi per pressione sociale ma per me è una libera scelta, non solo femminile peraltro, nè credo che ogni donna che si depila sia insicura).
        In ogni caso ribadisco che qualunque preferenza maschile o femminile nella scelta del partner è legittima
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
        
        versione corretta: adoratori della depilazione (a me per esempio della depilazione femminile non importa nulla basta che non ci siano disfunzioni ormonali tipo donna barbuta o monociglio)
        
        11 Febbraio 2019 ned Reply
“Tant’è che il povero Renga è stato ovviamente costretto a scusarsi per una propria opinione argomentata.”

E qui sta l’errore: scusarsi peggiora la tua posizione, il femminismo è un gigantesco shit-test per gli uomini, chi si scusa è perduto.
Ammenoché uno non abbia detto palesi cavolate magari colto alla sprovvista quando era brillo, se uno ha affermato un’opinione seria, sobria ed argomentata, MAI scusarsi, anzi: triplicare l’affermazione e attaccare in contropiede. Se lo fai incominciano a balbettare e vanno sulla difensiva coprendosi le spalle con stereotipi pro-donna (tipo Ned quando flirta con le idee di Adinolfi perché non sa che dire contro il DDL 735) e lì si aprono buchi enormi, anzi voragini, nella loro difesa.
Provare per credere.

11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
Ho preso spunto:
https://theindependentmanitaly.wordpress.com/2019/02/11/lattacco-del-gender-ovverosia-quando-i-calamari-fritti-ti-devastano-lorto-e-nessuno-vuole-crederti/

11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
- Grazie. Una storia allucinante…
  
  11 Febbraio 2019 Davide Stasi Reply
  - Per qualche strana ragione questo Ricci sembra pensare che utilizzare “ideologia gender” anziché “teoria queer” gli porti fortuna, ma i fatti dimostrano che è il contrario.
    Se si utilizzano i termini giusti si può dire che ciò che si vuole, siamo ancora in un paese ibero, ma è anche un campo minato e bisogna muoversi “cum grano salis”: non puoi attaccare certe teorie senza informarti prima di cosa si tratta.
    Poi sarà che a me viene naturale perché ho sentito “teoria queer” anni prima di “ideologia gender”: a Lund c’era un corso facoltativo, poche ore totali, orari comodi e apparentemente era pieno di robina (“ragazze bisessuali con ideologia dell’amore libero” la intesi io – e con simili premesse chi, a vent’anni, non ci si butterebbe in mezzo?), feci anche la conoscenza di Tiina Rosenberg (dal vivo fa più schifo che in foto).
    
    11 Febbraio 2019 ericlauder Reply
  - E’ sconcertante la superficialità con cui viene affrontato il problema: altrove e in altra lingua stiamo discutendo la cosa. Non ci sono esperti del settore, ma uomini intelligenti (la maggior parte sono programmatori di alto livello) – e la cosa viene affrontata in questi termini:
    “Ginocentrismo contro Transgenderismo: cosa è peggio?”
    La conclusione su cui la maggior parte sembra convenire è:
    L’ideologia trans è molto più pericolosa del ginocentrismo PER I BAMBINI
    MA
    Il ginocentrismo è molto più pericoloso dell’ideologia trans PER GLI UOMINI ADULTI
    Quindi la soluzione ideale è proteggere i bambini (ma NON le donne adulte) + attaccare il ginocentrismo.
    In pratica il risultato sarebbe:
    Gli uomini fanno gli uomini e proteggono i bambini (ma solo i bambini, le donne adulte sono autonome e se la sbrighino senza bisogno di uomini a proteggerle) – chiunque abbia meno di 18 anni va lasciato in pace.
    Gli uomini fanno i moderni e progressisti su tutto ciò che riguarda persone sopra i 18 anni: che se la sbrighino da sole, tanto le femministe radicali quanto le donne “tradizionaliste”, se ci sono i trans dentro ai bagni. Se vogliono protezione maschile comincino a venire a casa mia portando torte e offrendosi di lavarmi i vetri (il parquet me lo puliscono gli aspirapolvere robot e ogni 15 giorni lo faccio in massimo 11 minuti, quindi non serve, meglio i vetri che sono molto più noiosi) poi se fanno un lavoro soddisfacente se ne può anche riparlare…
    
    11 Febbraio 2019 ericlauder Reply

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