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Sorpresa! Il femminicidio è donna

20 Gennaio 201923 Maggio 2019
20

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Comments (20)

  1. Uh, sono già partiti i distinguo.
    [link censurato dal moderatore: non aumentiamo le visite ai loro siti e blog per favore]

    A leggerlo vien da vomitare.

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    21 Marzo 2019 bob Reply
  2. Mi sembrava strano che il marito non fosse etichettato Come il mandante.. Se fossi in lui sarei angosciato, oltre che per la vittima e la prole, anche per se.. Quanto ci vorra’ perché certe trasmissioni comincino a insinuare che l’assassina non può avere fatto tutto da sola? E gli inquirenti per non essere linciati per prima Cosa emetteranno in avviso di garanzia nei confronti del marito.. Anche perché non è detto che la Rea Confessa non ritratti tutto e non i guai anche lui.. Chissà se i suoi avvocati non l’hanno già consigliata in merito..

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    21 Gennaio 2019 Andrea Marcato Reply
  3. vediamo gli esimi giudici, se “caleranno il trentello” a livello di condanna (molti uomini autori di femminicidio conclamato ricevono tale trattamento) o siccome e’ una femminicida donna, riceverà una condanna mite che va dall’assoluzione ai 10 / max. 12 anni , con ovviamente tutte le attenuanti possibili e immaginabili.

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    21 Gennaio 2019 Achille Loschetti Reply
    • il “trentello” è più che giusto per chiunque compia un omicidio volontario anche preneditato spesso. (e tralascio di dire che tra rito abbreviato e altre cose, molti/e escono dal carcere prima della fine “ufficiale” della pena)

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      21 Gennaio 2019 ned Reply
      • Questo era stra-premeditato. L’assassina aveva inventato tutta una storia, coinvolgendo anche un’altra persona ignara, per attirare la vittima nel garage dove l’ha uccisa. Oh, ma è una donna, avrà le attenuanti.

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        22 Gennaio 2019 bob Reply
  4. buongiorno,
    a me è capitato già di leggere sulla pagina facebook di Chiara Alessandri (assassina indagata) parole pesanti contro Stefano Del Bello. Origine di queste cialtronate, manco a dirlo, qualche donna che o crede di conoscere tutto oppure sapeva davvero i retroscena di questa orribile vicenda. Una madre è stata uccisa, una bambina è rimasta orfana, su Stefano grava il peso di
    assicurare serenità e di difendere per sempre la bambina dalle grinfie di un soggetto ossessionato da una relazione.
    Deve tutelare al massima la bimba rimasta orfana. Dio aiuti il papà e la sua bimba.
    Ci si chiederà: ma come, non sono solamente i cattivi maski quelli che erano assillati, bimbi mai cresciuti, ossessionati dalle relazioni tossiche morbose, incapaci di subire un “NO” ?! Gli unici immaturi bamboccioni a tendenza narcisista che si alterano e uccidono una volta lasciati ? I figli “malati del patriarcato” ?
    I patriarchi pazzoidi espressi dall’orribile “patriarcato” nel terzo millennio ?
    E no, egregie femminarde in agitazione permanente: stavolta la povera e giovane donna, che stava cercando di ripartire col
    sul sposo, dopo 15 anni di vita insieme, con una bellissima bambina che giustamente ci guarda dalla pagina facebook del papà
    Stefano, viene massacrata a martellate e distrutta nei suoi resti con della benzina. Il cellulare della donna uccisa vola
    via nel greto del fiume in Franciacorta: le mani sporche di sangue sono quelle di una DONNA che, ma guarda un po’, come
    l’ultimo degli omuncoli quotidianamente messi alla gogna, non accettava di essere stata “tagliata” dal compagno occasionale (conosciuto quando lei era separato, attenzione, e a scanso di equivoci).
    tanto presa dalla rabbia assassina da aver convocato Stefania a casa sua “per una festa a sorpresa del marito”.
    Stavolta le manipolazioni femminarde non reggono alla tragica realtà di un omicidio passionale.
    E si care femministe pasionarie, anche le donne uccidono donne e uomini per passione.
    Alessandri ha ucciso una donna, voi ammazzate tutti i giorni la verità.

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    21 Gennaio 2019 downtown196 Reply
  5. I numeri sono sbagliati, non è 92 e 34, è 94 e 32.

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    20 Gennaio 2019 ericlauder Reply
  6. Arringa difensiva di Ned/Paol*….menotre…..menodue….menouno….

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    20 Gennaio 2019 plarchitetto Reply
    • Nah, è domenica, si riposa. Come Dio.

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      20 Gennaio 2019 Davide Stasi Reply
    • nessuna arringa. E’ un’assassina e deve pagare secondo la legge nè più nè meno di un assassino uomo

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      20 Gennaio 2019 ned Reply
      • Direi che…”nè più nè meno di un assassino uomo”, possiamo derubricarla come criptodifesa.

        Nemmeno quando non è coinvolto, ti riesce di non coinvolgere,…anche solo evocandolo, il maskile brutale eh…beeeep?

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        20 Gennaio 2019 plarchitetto Reply
        • Credo che, se ha l’intelligenza che credo abbia, anche se mal utilizzata, lui stesso sia piuttosto impressionato da quello che sta accadendo. Non lo ammetterebbe nemmeno sotto tortura, ma sono certo di sì.

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          20 Gennaio 2019 Davide Stasi Reply
          • veramente non ho mai pensato che le donne fossero,in quanto tali, incapaci di uccidere o di commettere violenze, non credo neanche che una donna sia “tendenzialmente” meno violenta di un uomo quindi non sono impressionato. Quello che credo e che questa storia non smentisce è che in quel settore molto specifico che sono gli omicidi all’interno della coppia motivati da una concezione malata e ultra-possessiva del rapporto di coppia (eterosessuale perchè ovviamente ci sono omicidi anche nelle coppie dello stesso sesso) accada più spesso che sia il partner maschio a uccidere la partner femmina o ex partner rispetto al caso opposto che pure può accadere (fermo restando che i partner che uccidono l’altro/a sono una minoranza ecc..).

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            21 Gennaio 2019 ned Reply
      • “deve pagare secondo la legge nè più nè meno di un assassino uomo”
        Eh, no, ciccio. La convenzione di Istanbul è chiara in tal senso: l’omicidio di una donna è infinitamente più grave di quello di un uomo.

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        22 Gennaio 2019 bob Reply
  7. Prima di tutto, sono molto addolorato anche per questa povera vittima.
    Per quanto concerne il crimine in sè, non è nemmeno un c.d. delitto di impeto, c’è addirittura una lucida premeditazione, una pianificazione ordita nei dettagli.
    Non sarà conteggiato tra i “femminicidi” perché non si tratta di violenza “di genere”, quella secondo il vangelo femminista e il mantra delle abusologhe esiste solo se è commesso da un uomo contro una donna #inquantodonna !

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    20 Gennaio 2019 Io No Reply
    • Se così è, lo devono dichiarare chiaramente. E, nel caso, diventa un concetto sessista, quindi irricevibike, anche nell’ottica della bibbia di Istanbul.

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      20 Gennaio 2019 Davide Stasi Reply
      • Immagino che sia una richiesta puramente retorica ????
        Quanto alla “mitica” convenzione di Istanbul…! Istanbul, appunto, detto tutto !
        Cominciamo a smontare l’ideologia neoProgresMarxista “di genere” (maldestra traduzione di gender, tra l’altro).
        Nessun uomo uccide una donna #InQuantoDonna, questo assunto è delirante ma si capisce che è strumentale al costrutto della nuova lotta “di classe” tra oppressori e oppressi.

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        20 Gennaio 2019 Io No Reply
    • anche a me colpisce molto questa storia. La tipica donna giovane in gamba, aveva un lavoro onesto, una famiglia tradizionale costruita con amore, una figlia bellissima, il giusto diritto ad una bella vacanza al mare (così ad occhio mi pare di aver visto foto di mamma e figlia riconoscendo la Sardegna, la scorsa estate). In questa vita tranquilla irrompe la crisi, un male al quale nessuno è abituato e da cui nessuno può dirsi veramente immune.
      Stefano e Stefania ritentano di slancio, mettendo prima di ogni altra cosa la bambina:
      ecco perchè sul profilo del papà vediamo la foto della bambina, innocente e colpita dalla tragedia .
      irrompe una delinquente, che si potrebbe definire in mille modi, che pianifica e premedita l’uccisione violenta della rivale
      in amore giungendo a strumentalizzare un amico comune, incaricato di portare la vittima in un garage; la Crotti colta a sorpresa viene presa a martellate, una vicina di casa sente urla angoscianti. Il via vai tra il bergamasco e il bresciano è dimostrato dai passaggi al telepass, dalla cinica e insana voglia di vendetta, dalla accurata ricerca di un punto in cui far sparire Crotti.
      . Un omicidio passionale con tutti i crismi.
      Una donna uccide materialmente un’altra donna, e non è la prima, perchè spesso le donne sono le mandanti che fanno
      uccidere uomini come accaduto per l’arch. Molteni, ucciso a pistolettate da dei sicari su diretto mandato della ex moglie dalla quale si era separato.
      …la stessa che poneva ostacoli per far vedere al papà Molteni le figliolette ….un MOSTRO col viso di donna.

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      21 Gennaio 2019 Giannetto Reply
    • E’ già stato conteggiato come femminicidio. Leggiti il Fatto Quotidiano.

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      22 Gennaio 2019 bob Reply
  8. Se non fosse che questa notizia fa a brani i mantra delle paucineuroniche non ci sarebbe da festeggiare:
    1) per la fine terribile che ha fatto (l’avrei detto anche se l’assassino fosse stato uomo, lo dico per evitare che applico disparità al maschile)
    2) diciamolo pure, anche perché rompe una striscia positiva.
    Vediamo cosa accade.

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    20 Gennaio 2019 Marco S_P Reply

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