di Anna Poli - Scoppia la polemica per un cartello goliardico di un bar di Treviso, strumentalizzato da uno psicologo. Il titolare del bar viene massacrato sul web dai giustizieri rosa, ma noi glielo chiediamo formalmente e con un sorriso: rimetti su quel cartello!
Categoria: <span>Propaganda</span>
I criminali della Val d’Enza traditi dall’ingordigia
Da cosa è scaturita la vicenda degli affidi e degli abusi sui minori in Val D'Enza? Essenzialmente dall'ingordigia e dalla connivenza politica. I numeri privi di senso, le giustificazioni paradossali e le richieste di denaro erano evidenti se qualcuno avesse voluto vedere. La parola resta alla magistratura, ma anche ai cittadini e al loro voto futuro.
Omicidio di Savona. Spadafora si scuserà per la figuraccia?
di Fabio Nestola - Vincenzo Spadafora si getta sull'omicidio di Savona con la prontezza di una iena su una carogna per poter strillare al "femminicidio" e chiamare in causa i padri (???). Ora che è stato smentito da capo a fondo, si scuserà?
Bongiorno e Spadafora alleati nel comprimere la libertà di parola
Spadafora e Bongiorno scrivono assieme un vademecum per regolamentare in termini non sessisti i documenti delle amministrazioni pubbliche, mentre il Comune di Velletri li anticipa con linee guida prive di ogni senso. Azioni violente contro la lingua per aprire la strada a una compressione generale della libertà di espressione di tutti.
Qualcuno ha detto “Bibbiano”? Sì e in tempi non sospetti
Da dieci anni si parla del business degli affidi e oggi c'è chi vorrebbe frenare la richiesta popolare di chiarezza e giustizia su Bibbiano, delegittimando i tanti cittadini che chiedono chiarezza e giustizia.
La sporca operazione per seppellire i fatti di Bibbiano
E' in atto un'operazione calcolata per far passare chi chiede verità e giustizia su Bibbiano per fascista, leghista o analfabeta funzionale. Da utenti social più o meno fake a opinion makers come Mentana, tutti provano disperatamente a sgonfiare la faccenda, attaccando i ragionatori invece del ragionamento.
Bibbiano: il Comune prova a smarcarsi
Il Comune di Bibbiano dirama un comunicato stampa dove, nell'esprimere solidarietà alle vittime della sporca vicenda degli affidi, cerca di smarcarsi dall'orrore e di alleggerire la posizione dell'ex Sindaco Andrea Carletti. Un'operazione che, però, riesce solo in parte.
Tutti a Bibbiano. E che nessuno si chiami fuori
Basta lamentarsi sul web che non si parla più di Bibbiano. L'occasione ora c'è: tutti, nessuno escluso, al flash mob di sabato 20 davanti al Comune di Bibbiano. Per dire no agli abusi e chiedere verità. Di persona, in tanti.
Divario salariale di genere: anche “Jobpricing” alimenta il mito
Un sito di consulenza aziendale alimenta, in un suo sondaggio, il mito del divario salariale tra uomini e donne. Un lettore gli risponde e chiude la faccenda in quattro e quattr'otto.
Quell’irresistibile tentazione del bavaglio in un paese sempre più folle
In Senato la sinistra e Forza Italia provano a imporre un bavaglio contro chi critica femminismo e gender. Il progetto folle per un paese già folle galoppa, anche se la società civile sembra avere gli anticorpi per resistere.
Ideologiche grida ed ecclesiastici silenzi. Sugli orrori di Bibbiano tutto si tiene
di Elisabetta Frezza (reblog) - L'impianto ideologico e non solo affaristico dietro gli orrori di Bibbiano è sempre più evidente. Ad esso si aggiunge un colpevole silenzio da parte della Chiesa.
Donne migranti e minori. Il core business della solidarietà emotiva
di Giuseppe Augello - C'è un filo rosso, eminentemente politico, che collega immigrazionismo, femminismo, sfruttamento dei minori. E' quello della "sinistra emozionale" e del business dell'umanitarismo da salotto.
“Femminicidio” e il bufalificio che lavora a turni forzati
di Fabio Nestola - I media all'arrembaggio per conto di Ro$a No$tra scomodano addirittura Zavattini per rendere credibili statistiche sul "femminicidio" talmente forzate da poter essere definite vere e proprie bufale.
Riparte la propaganda e il vittimismo femminista va all’incasso
La propaganda del femminismo suprematista commissiona ai media articoli allarmanti sulla violenza sulle donne e il "femminicidio". Spadafora deve distribuire denaro, dunque serve rinfocolare un allarme che non ha fondamento.
Non cessa l’allarme dei femminicidi (inventati)
Il conteggio dei femminicidi langue e le femminaziste sono in panico. Che trucchetto usare per aumentarne il numero? Conteggiare i contagi da HIV! Ebbene sì, ci stanno provando davvero, con l'aiuto dei media.
Leggi mostruose figlie del mondo immaginario made in LGBT
Domani al Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna si voterà una legge contro la "omotransnegatività". Una faccia tosta non da poco dopo i fatti di Bibbiano. Ma soprattutto l'ennesimo tentativo di penetrazione di un'ideologia totalitaria nella società e nelle scuole. Emiliani e romagnoli, maestri di resistenza, staranno a guardare o si opporranno?
Al pride di Catania va di scena l’abuso (e la fiera degli asterischi)
A Catania il movimento gender organizza il "baby pride": due drag queen che leggono favole arcobaleno "contro gli stereotipi". Ora e sempre la parola d'ordine resta la stessa: via le manacce dai bambini.
Propaganda LGBT: quando il troppo stroppia
Secondo statistiche LGBT americane, i giovani tollerano sempre meno la pressante propaganda arcobaleno. A condurre la ribellione sono le giovani donne, stanche di veder contesi i loro privilegi da uomini "che si sentono" femmine.
Come ti santifico un’omicida ubriaca
Giusi Fasano, giornalista della "27esima Ora" del Corriere della Sera, assolve e beatifica una giovane che, ubriaca alla guida dell'auto, uccide due uomini. La misificazione anti-uomo travestita da informazione ai tempi cupi del femminazismo.
Tra il veleno di ieri e di oggi non c’è alcuna differenza. Dunque fermiamolo subito
La preziosa inchiesta "Veleno" racconta molto più di quanto si pensi. Basta traslare alcuni contenuti all'oggi per avere certezza che viviamo in una nuova e ugualmente feroce psicosi collettiva.