di Domenico Schiafalà - L'involuzione della casalinga di Voghera sono le "Ciabattone", che grazie alle tecnologie sono moleste e dannosissime. Anzitutto per i giovani.
Categoria: <span>Censura</span>
Le perdite de “Il Fatto Quotidiano” tinto di rosa
Un anno fa il "colpo di stato" in rosa in redazione, e oggi "Il Fatto Quotidiano" perde quasi 900 mila euro. Sarà un caso? No, per niente.
Niente storia, siamo svedesi
In Svezia si stanno per tagliare i programmi di storia nelle scuole: niente più antichità. I pilastri saranno altri, a partire da femminismo e gender.
A Roma si prepara il bavaglio generale?
Travestito da lotta al razzismo e all'antisemitismo, nascondendosi dietro Liliana Segre, è in preparazione un bel bavaglio per tutti.
Facciamo tutti come Michele
Michele, uomo, padre ed ex marito, dà una lezione di verità al solito mezzo d'informazione conformista. Tutti dovremmo imitarlo.
La violenza di Pino Roveredo. E la mia
Pino Roveredo pubblica il romanzo di una donna brutalizzata dal marito. E a questa grande "novità" letteraria stavolta si dovrà rispondere a tono.
Condannato sarai tu
Tante sono le cose che vengono dette per tappare la bocca a chi dice cose scomode. Alcune insensate, altre gravi. E soprattutto false.
Fabio Volo e Bruno Vespa: benvenuti nel club
Fabio Volo e Bruno Vespa finiscono nell'insensato tritacarne del politicamente corretto femminista. Ma non si scusano. E fanno bene.
Aperitivo con lo stalker: fatto!
Come da impegni, l'Aperitivo con lo stalker si è tenuto regolarmente, con un seguito maggiore che dal vivo. Unica pecca: la mancanza di una controparte.
Il più censurato d’Italia
Attiviste e fiancheggiatrici di Rosa Nostra applicano la censura anche al mio intervento a San Benedetto del Tronto. Pensando così di fermarmi...
La politica che manipola la RAI
La senatrice Valente mette in mezzo l'AD RAI e un politico di secondo piano per nascondere il bavaglio, ma la toppa è peggio del buco.
E Cinzia Pennati non ne azzecca una
Cinzia Pennati si pone come contraltare a una mia lettera al Secolo XIX, sciorinando una quantità di sciocchezze e luoghi comuni davvero emblematica.