di Giuseppe Augello - Impossibile definire la linea di demarcazione tra economia domestica e violenza economica, seguendo le indicazioni del femminismo suprematista. Che riduce tutto a un concetto semplice: l'uomo paghi lasciando che la donna spenda.
Categoria: <span>Affarismo rosa</span>
Hermano Neymar, yo sì te creo. Fratello Neymar, sì io ti credo
Il calciatore Neymar, accusato di stupro, esibisce su Instagram le chat con la sua accusatrice. Un chiaro caso di estorsione, che fa dire: fratello sì io ti credo.
I conteggi del 1522 come quelli sul “femminicidio”?
di Fabio Nestola - Il Sole24Ore pubblica i numeri delle chiamate ricevute da Telefono Rosa come prova dell'emergenza violenza sulle donne. Ma un'analisi attenta svela ben altro. Incluso che nei numeri vengono fatti rientrare anche gli scherzi telefonici.
E Ro$a No$tra, tanto per cambiare, batte cassa…
Al conto di Rosa Nostra mancano 20 milioni di euro pubblici promessi da Gentiloni. Eccola dunque a battere cassa per un'emergenza che non c'è e interessi che invece ci sono, poderosi e infondati.
Si sa: il rispetto delle regole è donna…
Per legge dovrebbe vigere ora il silenzio elettorale. Eppure l'account di D.I.Re. sta spammando su Twitter a tutta forza per le proprie candidate. Un esempio di esercizio spudorato di impunità.
Una holding dell’antiviolenza scarcera la patricida di Monterotondo
Contro ogni logica, Deborah Sciacquatori, l'assassina di Monterotondo, viene scarcerata. Il tutto in un clima di commistioni inopportune tra organi dello Stato e centri antiviolenza.
Aiutiamo Lombardia e Calabria a far esplodere la “bolla” dell’antiviolenza
Lombardia e Calabria subordinano la concessione di fondi per i centri antiviolenza alla consegna dei dati di accesso e presa in carico. Scoppia lo scandalo, le maggiori associazioni rosa si ribellano. Guai a far scoppiare la bolla speculativa dell'antiviolenza di professione.
Mattarella riceve le centraliniste di Ro$a No$tra
Telefono Rosa viene ricevuto al Quirinale. Il Presidente Mattarella elogia l'opera del 1522. Ma di che opera stiamo parlando? Di quella messa in atto da un'associazione che acchiappa soldi pubblici fuori da ogni trasparenza ed efficacia. Oltre che un motore potente di criminalizzazione degli uomini.
Il “rapporto ombra” D.I.Re.: radiografia delle istanze di una lobby
Il "rapporto ombra" di D.I.Re. destinato al Consiglio d'Europa è un compendio di bugie, falsificazioni e ideologia mirante all'ampliamento dei privilegi femminili, con la pianificazione di un futuro che è un film dell'orrore per tutti, uomini in primis.
Femminismo suprematista internazionale: la mappa del potere
La mappa del potere del femminismo suprematista tra istituzioni sovranazionali e organismi "ombra" tentacolari. Un fascismo in rosa sempre più dilagante e radicato contro cui cresce e si consolida la resistenza delle persone per bene.
Lettera aperta agli Alpini d’Italia
E' in corso a Milano l'adunata nazionale degli Alpini. Ed è in preparazione la stessa campagna diffamatoria dell'anno scorso, cui l'Associazione Nazionale Alpini dovette piegarsi. Un augurio ai "veci" e un monito affinché l'umiliazione non accada di nuovo.
Ro$a No$tra all’assalto della magistratura (ma non passerà)
Il Sole24Ore pubblica lo stralcio di una pubblicazione che auspica la "rieducazione" dei giudici affinché credano sulla parola alle accuse delle donne. Un piano eversivo contro cui ogni persona per bene dovrebbe prendere pubblicamente posizione.
Candidature che scivolano sui morti
Nei centri decisionali sovranazionali si decide il futuro. Il femminismo suprematista vuole metterci sopra le mani e per questo D.I.Re. candida proprie attiviste e dirigenti, mettendo a frutto mesi di propaganda pressante costruita su morti vere e tragiche.
Il femminismo ossessivo è e resta un pessimo affare
Marchi di prodotti estetici imperniano le ricerche di mercato sulle insicurezze delle donne, altri cercando di far business sulla criminalizzazione degli uomini. Tutti, alla fine, falliscono miseramente.
Il Censis contribuisce alla grande bugia. Mandante: Vincenzo Spadafora.
Il Censis, dietro commissione del Dipartimento Pari Opportunità di Spadafora, diffonde dati privi di fondamento e strumentali all'affermazione della distopia femminista dove le donne sono tutte vittime e gli uomini tutti carnefici. Scopi politici ed economici dietro la più bieca delle propagande.
Doppi standard e privilegi: il caso emblematico di Nicholas Cage
di Francesco Toesca - La vicenda del divorzio lampo di Nicholas Cage e della richiesta di assegno dell'astuta ex svela numerosi doppi standard a vantaggio delle donne e progettati per massacrare l'uomo.
Spagna: vince il PSOE femminista, ma gli uomini alzano la voce
In Spagna vince il PSOE grazie alle sue ampie clientele del femminismo suprematista. Ma Vox e il suo antifemminismo si fa strada, mentre in Italia si attende che si coaguli una forza che impedisca una deriva "alla spagnola".
Lo sporco business del patrocinio gratuito “in rosa”
Le donne presunte vittime di violenza accedono al gratuito patrocinio per costituirsi parte civile. Ma se tutto è basato su false accuse e e il procedimento finisce in assoluzione, chi paga? Sempre lo Stato, ovviamente. La storia di un privilegio devastante.
La governatrice Marini: “costretta a dimettermi perché donna”. Come no!
di Alessio Deluca - Catiuscia Marino, presidente della Regione Umbria, si dimette per i raggiri di un concorso nella sanità regionale. "Perseguitata in quanto donna", si lamenta. Con una sfacciataggine possibile solo in questi tempi di distorsione totale della realtà.
Clamoroso: i questori potranno confiscarvi tutto per una semplice denuncia
Le linee guida di Franco Gabrielli ai questori consentiranno la confisca di tutti i beni a chi viene denunciato per stalking e a breve anche per maltrattamenti. Uomini sempre più sotto assedio e libertà individuali sempre più oppresse.