Nadia Somma sbeffeggia una ricerca scientifica di Fabio Nestola, palesemente senza averla letta. Lo studioso risponde sturandole le orecchie.
Categoria: <span>Doppio standard</span>
Violenza sulle donne: da Prato un’overdose di mistificazioni
Un quotidiano di Prato anticipa le mistificazioni che a breve si faranno sul periodico dossier del Ministero dell'Interno. Complice la Procura locale, si spacciano allarmismi infondati sulla violenza contro le donne.
Le infestatrici delle istituzioni dovrebbero conoscere la storia di Fabio
Vecchie testimonianze di padri discriminati, situazioni che non solo non si risolvono ma addirittura peggiorano, nonostante prove ed evidenze. Una realtà che le istituzioni ignorano o fingono di ignorare.
Lettera aperta all’On. Maria Edera Spadoni
Il Presidente della Lega degli Uomini d'Italia, Francesco Toesca, risponde alle mistificazioni che l'On. Maria Edera Spadoni ha consegnato a "La Stampa" sulla riforma di separazioni e affidi.
Bibbiano, Italia. Cerchiamo di capire cosa sta realmente accadendo
di Elisabetta Frezza - Il superamento culturale e politico dei fatti della Val D'Enza passa per un lavoro gigantesco di revisione del ruolo dello Stato nella sua relazione con la famiglia e con le devianze ideologiche che agiscono per fanatismo e interesse.
Eleonora De Nardis: quando per parlare di “amore violento” serve un buon CV
Eleonora De Nardis presenta al Senato, invitato da Fedeli e Valente, il suo libro "Sei mia. Un amore violento". Ma ha le qualifiche per farlo? Anche troppe...
Cronache di ordinaria follia… di genere
di Giuseppe Augello - Pochi lo hanno notato, ma molte delle notizie di cronaca sono macchiate dall'inquinamento nazifemminista. Dall'omicidio del carabiniere Cerciello Rega a Roma fino alle baruffe amorose tra magistrati, tutto si riduce al tentativo di distruggere l'uomo.
Giustizia di genere o giustizia degenere?
Assassina (di una donna e per gelosia), rea confessa, viene condannata a 14 anni ma ne sconta solo sei, poi viene collocata al lavoro. Prima che gli altri utenti la insultassero, postava gaiamente la sua nuova vita su Facebook, esibendo senza remore il privilegio di essere donne in Italia.
Caro Maestro, in quanto uomo per lei niente “Codice Rosso”
Il Maestro Sesto Quatrini, perseguitato da una stalker giapponese, deve usare i bodyguard. Chiede aiuto alla magistratura ma, non essendo donna, per lui il "Codice Rosso" non vale. Nel caso qualcuno nutrisse ancora dubbi sull'incostituzionalità della legge Bongiorno-Huntziker-Bonafede.
Le “counselor” che si abbuffano nei centri antiviolenza (e al “Fatto Quotidiano”)
La figura del "counselor" viene definita illegale e abusiva dal Ministero della Salute e dall'Ordine degli Psicologi. Eppure le "counselor" abbondano nei centri antiviolenza e si spacciano per esperte anche sulle pagine di giornali nazionali. Facciamo chiarezza e mandiamo TUTTI un'email al Fatto Quotidiano per informarli che ospitano una di queste anomalie.
Cinquantatre sfumature di violenza rosa (qualcuno ha detto “Codice rosso”?)
di Fabio Nestola - Si sa, la violenza è maschile e le vittime sono solo donne. Eppure basta raccogliere le news per avere un quadro della situazione molto diverso. Forse anche opposto... alla faccia del "Codice Rosso" in difesa delle donne.
Affidi illeciti in Val D’Enza: il Tribunale dei Minori prova a sfilarsi?
Per la prima volta Giuseppe Spadaro, Presidente del Tribunale dei Minori di Bologna, interviene sulla vicenda degli affidi illeciti in Val D'Enza. Con dichiarazioni tutte da analizzare.
L’Emilia Romagna è uno squarcio inquietante sul futuro
L'Emilia Romagna approva la legge contro l'omotransnegatività. Come se Bibbiano non esistesse. Come se ovunque nel mondo l'ideologia LGBT non mostrasse tutta la sua tossicità
“Odiare ti costa” e quell’attrazione fatale per le purghe staliniane
L'avvocato Cathy La Torre, paladina LGBT, lancia l'iniziativa "Odiare ti costa". Denunce a raffica per chi discrimina? No, solo per chi esprime idee diverse dalle sue, mentre sullo sfondo si staglia la figura di Stalin e delle sue purghe.
L’insostenibile leggerezza dell’essere Nadia Somma
Nadia Somma, acerrima odiatrice di questo blog e degli uomini in generale, sale sul pulpito, mette all'indice chi non si allinea al pensiero dominante femminista e quando può imbavaglia le sue controparti. Oltre il danno, la beffa: le sue idee spesso aberranti sono ospitate da un quotidiano nazionale.
E’ vero, in Italia c’è un regime totalitario. Ed è donna.
La comunicazione pubblica è un elemento chiave di ogni regime totalitario, insieme alla repressione di ogni opinione non conforme. Così questo blog viene invitato in radio per poi essere imbavagliato dietro enormi pressioni di organizzazioni femministe e dei loro referenti politici.
Denunce, maltrattamenti e ricoveri a go-go per i 330 centri antiviolenza
di Giuseppe Augello - E' la forzatura estrema di norme e leggi, nonostante le molte precisazioni della Cassazione, a dare armi potentissimi ai centri antiviolenza e alla loro azione di distruzione di famiglie e relazioni.
Bongiorno e Spadafora alleati nel comprimere la libertà di parola
Spadafora e Bongiorno scrivono assieme un vademecum per regolamentare in termini non sessisti i documenti delle amministrazioni pubbliche, mentre il Comune di Velletri li anticipa con linee guida prive di ogni senso. Azioni violente contro la lingua per aprire la strada a una compressione generale della libertà di espressione di tutti.
Quell’irresistibile tentazione del bavaglio in un paese sempre più folle
In Senato la sinistra e Forza Italia provano a imporre un bavaglio contro chi critica femminismo e gender. Il progetto folle per un paese già folle galoppa, anche se la società civile sembra avere gli anticorpi per resistere.
Donne migranti e minori. Il core business della solidarietà emotiva
di Giuseppe Augello - C'è un filo rosso, eminentemente politico, che collega immigrazionismo, femminismo, sfruttamento dei minori. E' quello della "sinistra emozionale" e del business dell'umanitarismo da salotto.