di Redazione - La kafkiana vicenda del figlio di Mauro, cinque anni, condannato da un tribunale e da una CTU a una bigenitorialità distante 1.000 Km.
Categoria: <span>False accuse</span>
Dalla Russia con violenza. Falsa.
di Fabio Nestola - Dalla Russia una storia agghiacciante di violenza e false accuse, che dimostra a cosa porta ascoltare solo la versione di Cappuccetto Rosso.
Dossier Viminale: nessuna novità. Tranne una.
di Giorgio Russo - Dossier Viminale, tutto come previsto: un assist, per altro mal riuscito, all'industria dell'antiviolenza, più uno sgambetto ai GLBT.
Sei cliente di un CAV? La Regione Lazio ti paga le vacanze!
di Fabio Nestola - Regione Lazio: fondi e procedure privilegiate per pagare le vacanze a donne che si siano rivolte ai centri antiviolenza dichiarandosi vittime.
Violenza di genere: diamo tutti all’UE il nostro parere
di Alessio Deluca - L'UE chiede il parere ai suoi cittadini sulla violenza di genere e domestica. Un'occasione da non farsi sfuggire per farsi finalmente sentire.
La storia di Shawn, campione distrutto da una falsa accusa
di G. Tarantini - Shawn Oakman era una promessa del footbal americano, fin tanto che una ex non l'ha falsamente accusato di stupro per lucrare sulla sua carriera.
Laura Massaro, la PAS e la diffamazione a reti unificate
di Giorgio Russo - Laura Massaro alla riscossa: con l'aiuto dei centri antiviolenza coinvolge grossi media e subito diffamazione e menzogna si diffondono a macchia d'olio.
E la Federazione Nazionale della Stampa non risponde (ovviamente)
di Fabio Nestola - Nessuna risposta dalla FNSI alla lettera da noi inviata con alcune domande cruciali sul "Manifesto di Venezia" e sullo strabismo di genere della stampa italiana.
“Wall of dolls”: non bruciateli. Correggeteli.
di Redazione - Brucia il "wall of dolls" di Milano e si scatena l'indignazione femminista. Il fuoco è troppo ma qualche correzione a quegli orrori urbani è più che dovuta.
ParmaPress24: aggressione femminista contro la Direttrice
di Giorgio Russo - I centri antiviolenza e Rosa Nostra aggrediscono la Direttrice di ParmaPress24, rea di aver messo in dubbio la colpevolezza di un uomo accusato di stupro.
Informazione deviata: qualche domanda alla FNSI
di Davide Stasi - Il "Manifesto di Venezia" è il motivo per cui i media italiani trattano le questioni di genere in modo unidirezionale. Gliene chiediamo ragione in una lettera.
La CEDU è meglio di qualche cartello arrabbiato
di Fabio Nestola - La CEDU ha sempre condannato l'Italia per lesione della bigenitorialità. Chi lamenta di subire violenza istituzionale potrebbe rivolgervisi, invece di abusare dei media e cercare madrinaggi politici.
La Legge 54/2006 nuovamente sotto attacco
di Alessio Deluca - L'armata donnista e mammista torna all'attacco puntando al massimo: l'abolizione della Legge 54/2006 sulle separazioni e affidi. Usando le solite mistificazioni.
Nuovo documento D.I.Re.: “Il regime assoluto che vogliamo”
di Giorgio Russo - D.I.Re. diffonde un documento in occasione dei 25 anni dalla Conferenza di Pechino sulle donne. Prefigurando un futuro sempre più distopico e totalitario.
Lucarelli, Valente, Cirinnà e la faccia di legno
di Davide Stasi - Il vizietto delle femministe di accusare gli altri delle malefatte che fanno loro. Ultima in ordine di tempo: Valeria Valente, in difesa di Monica Cirinnà.
La legittima difesa (anticipata e ritardata)
di Santiago Gascó Altaba - Cronache da doppio standard: alle donne è riconosciuta la legittima difesa anticipata e ritardata. L'uomo per difendersi deve prima essere mezzo morto.
“Vuoi abbassarmi le mutandine?”. Parole di mamma. Ma i giudici archiviano.
di Davide Stasi - Pedofilia femminile e materna: tabù intoccabile e realtà diffusissima. Ecco una storia che ne è prova vera e agghiacciante. Ancora in attesa di giustizia.
Francesco Ciano, il giurista della domenica, colpisce ancora
di Fabio Nestola - Il giornalista Francesco Ciano si improvvisa ancora giurista del Diritto di Famiglia. Ne nasce un record di corbellerie, chissà se naturali o indotte...
De Nardis: la testimonial dell’antiviolenza condannata a 6 anni
di Giorgio Russo - L'ex giornalista Eleonora De Nardis, uno dei simboli italiani dell'antiviolenza, condannata a 6 anni per lesioni pluriaggravate ai danni dell'ex compagno.
The model: l’innocenza è donna. O forse no.
di Giacinto Lombardi - Dal film "The model" del 2016 si trae alla perfezione la rappresentazione del classismo di genere imperante, dove gli uomini sono gli ultimi degli ultimi.