Si apre la caccia al blogger, a suon di mistificazioni e bugie. Niente di sorprendente, anzi una buona occasione per far conoscere un altro punto di vista.
Categoria: <span>La faziosità dei media</span>
“Aperitivo con lo stalker”: il bavaglio è già pronto
Chi teme che sulla violenza di genere emerga un punto di vista diverso è già mobilitato con armi pesanti per... un confronto? No, per il bavaglio.
Il governo c’è. E sui media già si vede
Nuovo governo e vecchia censura. I media si riposizionano a razzo, diventando lestissimi a reprimere il dissenso verso i nuovi padroni.
Giù le mani da Andrea Buscemi (una volta per tutte)
Carte alla mano, la vicenda di Andrea Buscemi è una delle più mistificate dalle professioniste dell'antiviolenza e dai media. Adesso però basta.
Il “Codice rosso” funziona! Anzi no…
Annuncio dei media in pompa magna: aumentano le denunce grazie al "Codice Rosso"! Toni trionfalistici per quella che in realtà è una pessima notizia.
Per “La Nuova Sardegna” un piagnisteo è più degno di altri
La Nuova Sardegna pubblica un articolo su una donna minacciata. A ragionarci sopra però sembra la solita propaganda per arraffare qualche click in più.
Il ribaltone e le politiche contro la famiglia
di Giuseppe Augello - Il ribaltone possibile-probabile in Parlamento ha molte cause. Una su tutte la pericolosa convergenza di una nuova maggioranza su politiche anti-famiglia.
Lilli Gruber dà fuoco alle polveri. E io rispondo
Lilli Gruber dice che le donne sono più adatte alla leadership degli uomini. Chiede il parere dei lettori e io non potevo esimermi dal darle il mio.
Dossier Viminale 2019: la prima estate senza bugie
Esce il dossier del Viminale sui reati in Italia. E questa del 2019 è la prima estate senza che i media ne manipolino i risultati. La verità si afferma: la violenza di genere non è un'emergenza. Anzi.
Violenza sulle donne: da Prato un’overdose di mistificazioni
Un quotidiano di Prato anticipa le mistificazioni che a breve si faranno sul periodico dossier del Ministero dell'Interno. Complice la Procura locale, si spacciano allarmismi infondati sulla violenza contro le donne.
Bibbiano, Italia. Cerchiamo di capire cosa sta realmente accadendo
di Elisabetta Frezza - Il superamento culturale e politico dei fatti della Val D'Enza passa per un lavoro gigantesco di revisione del ruolo dello Stato nella sua relazione con la famiglia e con le devianze ideologiche che agiscono per fanatismo e interesse.
Le “counselor” che si abbuffano nei centri antiviolenza (e al “Fatto Quotidiano”)
La figura del "counselor" viene definita illegale e abusiva dal Ministero della Salute e dall'Ordine degli Psicologi. Eppure le "counselor" abbondano nei centri antiviolenza e si spacciano per esperte anche sulle pagine di giornali nazionali. Facciamo chiarezza e mandiamo TUTTI un'email al Fatto Quotidiano per informarli che ospitano una di queste anomalie.
In arrivo il Dossier del Viminale: facciamo qualche (facile) previsione
A breve uscirà il dossier annuale del Ministero dell'Interno sulla criminalità in Italia. Qui una previsione di ciò che dirà sulla "violenza di genere" e soprattutto come i dati verranno manipolati dalle lobby del femminismo vittimista e dai media mainstream al loro servizio.
I numeri del “femminicidio”: qualche riflessione razionale
di G. C. - Basta un'occhiata ai dati ministeriali ufficiali per sbugiardare tutta la retorica delle lobby e dei media sul fenomeno del "femminicidio". Ed ecco i termini della falsificazione di Stato.
Blastare il blastatore talvolta serve
Enrico Mentana, noto blastatore del web, finisce blastato dall'opinione pubblica mobilitata sui fatti della Val D'Enza. Il giornalista mette una toppa che se non è peggio del buco, sicuramente è tardiva, troppo tardiva.
Affidi in Val D’Enza: elettroshock ministeriale o no?
Ai bambini della Val D'Enza è stato fatto l'elettroshock o una terapia legale? La onlus Hansel e Gretel è normale che sia ancora accreditata al Ministero dell'Istruzione? Domande che i media non fanno, ma ci pensano i cittadini a trovare le risposte.
I mangiatori di bambini della Val D’Enza: nella cronaca il racconto dell’orrore
Per legge in Italia la povertà familiare non è un motivo per sottrarre i minori alle famiglie. Eppure è accaduto e i media ne davano notizia come se fosse normale, in realtà imbastendo un racconto dell'orrore degno dei romanzi di Dickens o Stoker.
L’insostenibile leggerezza dell’essere Nadia Somma
Nadia Somma, acerrima odiatrice di questo blog e degli uomini in generale, sale sul pulpito, mette all'indice chi non si allinea al pensiero dominante femminista e quando può imbavaglia le sue controparti. Oltre il danno, la beffa: le sue idee spesso aberranti sono ospitate da un quotidiano nazionale.
A Bibbiano due silenzi: di protesta e di omertà
di Anna Poli - Il flash mob di sabato mattina a Bibbiano, tra il silenzio rispettoso dei presenti e quello omertoso della città. Un impegno reale, trasversale e non virtuale per chiedere verità e giustizia.
In 3.000 a Bibbiano (contro il parere di Mentana e Zingaretti)
Le grandi manovre mediatiche e politiche per minimizzare e insabbiare i fatti non attecchiscono: in 3.000 si ritrovano a Bibbiano, senza bandiere né simboli, per flash mob e fiaccolate che richiedono chiarezza e giustizia.