di Giuseppe Augello - Sottrazione internazionale di minori: un reato frequente da cui gli uomini sono pochissimo tutelati e per il quale i centri antiviolenza risultano spesso complici.
Categoria: <span>Affarismo rosa</span>
Bibbiano, Italia. Cerchiamo di capire cosa sta realmente accadendo
di Elisabetta Frezza - Il superamento culturale e politico dei fatti della Val D'Enza passa per un lavoro gigantesco di revisione del ruolo dello Stato nella sua relazione con la famiglia e con le devianze ideologiche che agiscono per fanatismo e interesse.
Affidi illeciti in Val D’Enza: liberiamoci dal Male
di Francesco Toesca - La vicenda degli affidi illeciti, al di là delle responsabilità penali, va letta nel suo complesso senza escludere dalle responsabilità etiche l'intero sistema istituzionale, che a questo punto è chiamato a dare risposte chiare e definitive.
Eleonora De Nardis: quando per parlare di “amore violento” serve un buon CV
Eleonora De Nardis presenta al Senato, invitato da Fedeli e Valente, il suo libro "Sei mia. Un amore violento". Ma ha le qualifiche per farlo? Anche troppe...
Quando le (peggiori) femministe si travestono da padri. Inganni in movimento
Nelle pieghe del femminismo sfigurato di oggi si annida l'inganno di "Padri in Movimento" e la figura controversa del suo animatore Jakub Stanislav Golebiewski. Prima innamorato del DDL Pillon, oggi suo strenuo oppositore, nonché spalla fidata di Nadia Somma.
Le “counselor” che si abbuffano nei centri antiviolenza (e al “Fatto Quotidiano”)
La figura del "counselor" viene definita illegale e abusiva dal Ministero della Salute e dall'Ordine degli Psicologi. Eppure le "counselor" abbondano nei centri antiviolenza e si spacciano per esperte anche sulle pagine di giornali nazionali. Facciamo chiarezza e mandiamo TUTTI un'email al Fatto Quotidiano per informarli che ospitano una di queste anomalie.
Affidi illeciti in Val D’Enza: il Tribunale dei Minori prova a sfilarsi?
Per la prima volta Giuseppe Spadaro, Presidente del Tribunale dei Minori di Bologna, interviene sulla vicenda degli affidi illeciti in Val D'Enza. Con dichiarazioni tutte da analizzare.
Il tuo sex appeal genera reddito? Allora paga le tasse
L'adorazione degli uomini conferisce potere al corpo e alla sensualità femminile. Un potere che molte monetizzano. Qualcuno però si è stufato dell'andazzo e ha cominciato a denunciare il fenomeno al fisco. Con reazioni del tutto prevedibili.
“Odiare ti costa” e quell’attrazione fatale per le purghe staliniane
L'avvocato Cathy La Torre, paladina LGBT, lancia l'iniziativa "Odiare ti costa". Denunce a raffica per chi discrimina? No, solo per chi esprime idee diverse dalle sue, mentre sullo sfondo si staglia la figura di Stalin e delle sue purghe.
“Angeli e demoni” garantisce le pari opportunità
Tutti uomini al G7 che parla di pari opportunità. Le prefiche del femminismo suprematista si strappano i capelli, quando bastava guardare a Reggio Emilia per trovare la tanto anelata parità.
I mangiatori di bambini della Val D’Enza: nella cronaca il racconto dell’orrore
Per legge in Italia la povertà familiare non è un motivo per sottrarre i minori alle famiglie. Eppure è accaduto e i media ne davano notizia come se fosse normale, in realtà imbastendo un racconto dell'orrore degno dei romanzi di Dickens o Stoker.
L’insostenibile leggerezza dell’essere Nadia Somma
Nadia Somma, acerrima odiatrice di questo blog e degli uomini in generale, sale sul pulpito, mette all'indice chi non si allinea al pensiero dominante femminista e quando può imbavaglia le sue controparti. Oltre il danno, la beffa: le sue idee spesso aberranti sono ospitate da un quotidiano nazionale.
A Bibbiano due silenzi: di protesta e di omertà
di Anna Poli - Il flash mob di sabato mattina a Bibbiano, tra il silenzio rispettoso dei presenti e quello omertoso della città. Un impegno reale, trasversale e non virtuale per chiedere verità e giustizia.
In 3.000 a Bibbiano (contro il parere di Mentana e Zingaretti)
Le grandi manovre mediatiche e politiche per minimizzare e insabbiare i fatti non attecchiscono: in 3.000 si ritrovano a Bibbiano, senza bandiere né simboli, per flash mob e fiaccolate che richiedono chiarezza e giustizia.
E’ vero, in Italia c’è un regime totalitario. Ed è donna.
La comunicazione pubblica è un elemento chiave di ogni regime totalitario, insieme alla repressione di ogni opinione non conforme. Così questo blog viene invitato in radio per poi essere imbavagliato dietro enormi pressioni di organizzazioni femministe e dei loro referenti politici.
Russia e Polonia sventano un’Unione Val D’Enza svedese
La progressista, femminista e genderista Svezia prova a portar via tre figlie a un russo, che scappa in Polonia. Da cui un tribunale spedisce al diavolo il progressismo scandinavo feroce e inumano, ossia una gigantografia del sistema Bibbiano.
Denunce, maltrattamenti e ricoveri a go-go per i 330 centri antiviolenza
di Giuseppe Augello - E' la forzatura estrema di norme e leggi, nonostante le molte precisazioni della Cassazione, a dare armi potentissimi ai centri antiviolenza e alla loro azione di distruzione di famiglie e relazioni.
I criminali della Val d’Enza traditi dall’ingordigia
Da cosa è scaturita la vicenda degli affidi e degli abusi sui minori in Val D'Enza? Essenzialmente dall'ingordigia e dalla connivenza politica. I numeri privi di senso, le giustificazioni paradossali e le richieste di denaro erano evidenti se qualcuno avesse voluto vedere. La parola resta alla magistratura, ma anche ai cittadini e al loro voto futuro.
Sugli abusi in Val D’Enza la società civile è in movimento
A Bibbiano si susseguono le manifestazioni per chiedere verità, trasparenza e giustizia rispetto agli ipotizzati abusi su minori e famiglie. Un messaggio cruciale per tutti, a partire dai magistrati, che da questa attenzione sociale devono sentirsi sostenuti.
La sporca operazione per seppellire i fatti di Bibbiano
E' in atto un'operazione calcolata per far passare chi chiede verità e giustizia su Bibbiano per fascista, leghista o analfabeta funzionale. Da utenti social più o meno fake a opinion makers come Mentana, tutti provano disperatamente a sgonfiare la faccenda, attaccando i ragionatori invece del ragionamento.