Cosa può spingere una donna a perseguitare l'ex? Il dolore per la storia finita? Certamente no! Il problema è la perdita dei ricchi vantaggi economici. Come nelle separazioni. O come nelle mobilitazioni di piazza di Ro$a No$tra.
Categoria: <span>In breve</span>
Quell’orrore che non merita attenzione
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Per le strade di Milano si spaccia fuffa in piena libertà
A Milano un centro antiviolenza distribuisce volantini pieni di propaganda e falsità. Un vero atto di terrorismo di genere realizzato con soldi pubblici.
Autorizzata a maltrattare minori
A Siena arrestata l'ennesima donna maltrattante nei confronti dei minori di un asilo. Tutto nella norma, se non che aveva precedenti per maltrattamenti in famiglia. Quali uffici e quali funzionari l'hanno autorizzata ad aprire un asilo con precedenti del genere?
False accuse di stalking: ecco un caso da manuale!
False accuse di stalking: un caso da manuale a Chieti. Lei denuncia falsamente il compagno per non ammettere di essere incinta di un altro. Lui viene assolto ma... c'è il miracolo finale.
Il customer care di San Valentino
Il customer care di un'azienda reagisce male alle proteste per sessismo di un cliente. Mai toccare il business femminocentrico!
CGIL e il doppio standard sindacale
La CGIL ritiene le telecamere in asili e case di riposo non risolutivi, nonostante l'urgenza dettata dai numeri. Più redditizio continuare a parlare ossessivamente di femminicidi e di chiedere soldi su soldi per un'emergenza che non c'è.
Un memo per le prossime europee
I bandi UE contro la discriminazione applicabili a chiunque tranne che agli uomini. Ricordiamocelo alle prossime elezioni.
Il sogno proibito: poter dire “lo so e basta”
Alla presidente di un centro antiviolenza de L'Aquila qualcuno taglia le gomme dell'auto. Ma lei sa già chi è. Lo sa e basta. E ovviamente il colpevole è uomo.
Manifesti d’odio sessista a Roma: facciamo causa
Si può fare causa alla Regione Lazio per i manifesti di terrorismo sessista presenti a Roma. Ora è il momento di agire. Tutti insieme, uomini e donne per bene, affinché questa falsificazione tossica della realtà finalmente finisca.
Quel femminismo bislacco basato sull’orale
Un ragazzo con un berretto pro-Trump fa scandalo negli USA perché sorride a un nativo americano. Per questo viene massacrato sui social. E una femminista si offre in prima persona pur di ottenere che qualcuno tiri al giovane un pugno in faccia.
Gioco a premi: trova la propaganda
Mentre a Partinico una donna uccideva il marito, il giornale Repubblica pubblica una vignetta oltraggiosa contro gli uomini. Dove sta la propaganda? Il primo quiz a premi di Stalker sarai tu!
Donne, cosa state facendo? Ora BASTA!
Un'altra donna uccide il figlio neonato. Sono 21 le donne abusanti o omicide di neonati o anziani nei primi ventun giorni dell'anno. Un fenomeno spaventoso, una vera emergenza nazionale, che deve allarmare tutti. Ma soprattutto che deve finire. ORA.
La violenza che non si racconta
Continui lanci di agenzia su maestre, educatrici, donne che fanno violenza a minori. Ma i media non montano il caso. Non sono mica uomini!
L’orrore: una vittima ogni tre giorni!
I media parlano di una vittima ogni tre giorni. Stranamente però non parlano di quel fenomeno virtuale che è il "femminicidio", bensì dei clochard morti di freddo, un fenomeno terribile e reale. Quello che non dicono è che i clochard sono quasi tutti uomini e che quelli che muoiono di freddo sono invece sempre tutti uomini.
Il manifesto corretto
La Regione Lazio propaganda falsità tappezzando Roma di manifesti targati "Telefono Rosa". La risposta, reale stavolta, è in questo manifesto.
La strage. In Italia ogni giorno una donna abusa di un bambino
In Italia si è già battuto ogni record: un bambino vittima di violenza da parte di donne ogni giorno. Eppure la priorità rimane il femminicidio e la violenza sulle donne. Entrambi fenomeni virtuali.
Latina e dintorni: l’anomalia continua
Ancora a Latina, ancora violenza domestica: vittima un uomo, che ha subito un tentato omicidio dalla moglie, sotto gli occhi del figlio minorenne. Di nuovo si richiama alla necessità di un'indagine su ciò che sta accadendo a Latina e dintorni, dove questo tipo di violenze sono sempre più frequenti.
Prima regola: ripetere ossessivamente la bugia. E ANSA è in pole position
ANSA parla già il 4 gennaio di record femminicidi, ma si riferisce all'estero, dando però un senso di emergenza generale. Si guarda bene però dal parlare dell'omicidio di Ovada: una donna schiaccia un uomo con l'auto, poi si giustifica parlando di difesa da uno stupro. Ma viene smentita dai rilievi scientifici. La verità? False accuse già all'inizio dell'anno.
Il triangolo delle Bermuda è forse a Latina?
A Latina nel 2018 c'è stata una curiosa concentrazione di eventi tragici e di suicidi tra le forze dell'ordine o tra uomini in fase di separazione. Non sarebbe il caso di aprire qualche indagine su cosa sta accadendo da quelle parti, specie tra chi si occupa di queste tematiche? Specie sui centri antiviolenza?