di Santiago Gascó Altaba - Per inquadrare al meglio cosa sia il femminismo e quali siano i suoi effetti sulla società occorre anche affidarsi alla filosofia e al suo rigore.
Categoria: <span>Doppio standard</span>
Covid-19: la livella che spiana le menzogne
di Alessio Deluca - Il coronavirus è una livella che sta spianando anche tante bugie in cui eravamo immersi. L'esempio dei sanitari in guerra sia di ispirazione per il futuro.
State a casa. E fate l’amore. Tanto.
di Giorgio Russo - Il terrorismo femminista e istituzionale usa cinicamente la crisi Covid-19 per incitare al conflitto tra sessi. Tocca a noi riparare e dire: fate l'amore.
“Femminicidio”: la parola violentata
di Giacinto Lombardi - La retorica del femminicidio, con tutto ciò che ne consegue, come strumento di ingiustizia e limitazione sistematica delle libertà individuali.
“Be a man, they said”. Sii uomo, dicevano
di Davide Stasi - L'uomo viene messo per l'ennesima volta nel mirino della propaganda femminista americana. L'antifemminismo italiano risponde a tono: "Sii uomo, dicevano".
“Ad un’attenta lettura”, per gli uomini c’è un doppio tribunale
di Redazione - Alle donne è concesso processare un uomo sui social e tra le conoscenze comuni prima ancora che sia emessa una sentenza. Il tutto con la benedizione dei PM.
Separazione e colpa: per i giudici c’è foto e foto
di Giorgio Russo - Giudici incerti e strabici quando si tratta di addebitare la colpa di una separazione sulla base di foto che dimostrano l'infedeltà. E chi sarà il perdente?
Uniti si vince? Forse. Disuniti si perde? Probabile.
di Rino Della Vecchia - La lotta contro l'avvelenamento generale dell'ideologia femminista deve indurre tutti a essere uniti, come capitato nei momenti grandi e cruciali.
“The man”. Così Taylor Swift le canta all’uomo
di Santiago Gascó Altaba - L'ultimo video di Taylor Swift si chiama "The man", l'uomo. Che viene rappresentato al suo peggio, senza che i media sollevino la minima questione.
Indulgenza a sesso unico: un’indecenza nazionale
di Giorgio Russo - La vcenda dell'insegnante di Prato (ma non solo) manifesta una volta di più il doppio standard e l'ampia indulgenza riservata alle donne messe sotto accusa.
Il follower piagnone fa fallire la petizione
di Redazione - Si chiude con insuccesso la petizione per il Sindaco Sala. I follower ci sono ma preferiscono lamentarsi o forse dormire, mentre fuori infuria la guerra.
Un Fondo di Protezione Legale per il blog
di Redazione - Le battaglie del blog approdano in tribunale. In gioco c'è la libertà di espressione, per questo serve il contributo di tutti a un fondo di garanzia legale.
Un nuovo guerriero in campo (e riflessioni a margine)
di Redazione - "Violenza senza genere" è un nuovo portale di raccolta dati sugli abusi femminili. Un'iniziativa necessaria di fronte ai soprusi del regime rosa vigente.
Incel: dialogare per evolvere
di Alessio Deluca - Quello "incel" è un mondo complesso, cui ci si deve accostare in modo critico ma aperto, evitando le semplificazioni e le criminalizzazioni mediatiche.
Il DDL Pillon e gli odiatori (inde)fessi
di Fabio Nestola - La riforma del Senatore Pillon è ormai dimenticata, ma gli odiatori seriali (del Senatore e soprattutto della riforma) non cessano di diffondere bugie.
Cassazione: “sindrome” no, ma “alienazione” sì
di Giorgio Russo - Dopo aver negato l'affidabilità della "sindrome", la Cassazione punisce severamente un caso di alienazione. Perché il nome è nulla, ma i fatti contano.
Il femminismo suprematista ed LGBT all’assalto della scuola
di Alessio Deluca - Un disegno di legge ispirato dalla "Commissione femminicidio" apre le porte all'indottrinamento femminista e gender, dall'asilo alle superiori.
Weinstein e la vittoria miserabile del #MeToo
di Redazione - La condanna di Harvey Weinstein segna il punto più miserabile e basso della parabola di quell'estorsione globale denominata #MeToo.
Svitata quanto basta per essere assolta
di Fabio Nestola - Capita di rado che una falsa accusatrice venga incriminata per calunnia. Quando accade, viene poi assolta per vizio di mente. Il degrado della giustizia.
Le verità nascoste al processo per il presunto stupro di Firenze
di Isabella Nanni - Alla base della condanna di Pietro Costa ci sono tutti i crismi di una falsa accusa di stupro. Chi ha visto e studiato a fondo le carte lo sa molto bene.