di Giorgio Russo - A un mese dalla sua elezione, il governo Duda annuncia il ritiro della Polonia dalla Convenzione di Istanbul. Le ragioni di un atto sacrosanto.
Categoria: <span>Propaganda</span>
I meme di “Freeda” all’assalto della famiglia
di G. Tarantini - Freeda, la corporate che fa business con un femminismo spacciato a suon di meme, propaganda che "tutto è famiglia". Inesatto, oltre che un grande errore.
Siete davvero convinti di vivere in un paese libero?
di Redazione - Esistono ancora fessi che pensano di vivere in un paese democratico e libero. Basta mettere insieme un po' di fatti recenti per avere una smentita.
DDL Zan: il buon senso in Parlamento apre uno spiraglio
di Redazione - Un emendamento bipartisan e sacrosanto fa ben sperare sull'affondamento del DDL Zan. Sale la protesta dei GLBT: nessuno gli tocchi il bavaglio!
E la Federazione Nazionale della Stampa non risponde (ovviamente)
di Fabio Nestola - Nessuna risposta dalla FNSI alla lettera da noi inviata con alcune domande cruciali sul "Manifesto di Venezia" e sullo strabismo di genere della stampa italiana.
Troppo “Catcalling” o troppi fiocchi di neve?
di Redazione - È tornato di moda, tra le femministe, condannare fermamente il "catcalling". E al di sotto c'è un piano per la svalutazione dell'identità sessuale maschile.
“Wall of dolls”: non bruciateli. Correggeteli.
di Redazione - Brucia il "wall of dolls" di Milano e si scatena l'indignazione femminista. Il fuoco è troppo ma qualche correzione a quegli orrori urbani è più che dovuta.
Amnesty ordina: il sesso senza consenso esplicito sia sempre stupro
di Giorgio Russo - Amnesty International si fa portavoce dell'agenda femminista e lancia la proposta: il sesso senza consenso esplicito dovrà essere considerato stupro.
La “Commissione femminicidio” diffonde balle (e i media battono i tacchi)
di Giorgio Russo - La Commissione parlamentare sul Femminicidio licenzia un report sulle violenze e gli omicidi durante il lockdown. Ed è la solita grande fiera di falsità.
ParmaPress24: aggressione femminista contro la Direttrice
di Giorgio Russo - I centri antiviolenza e Rosa Nostra aggrediscono la Direttrice di ParmaPress24, rea di aver messo in dubbio la colpevolezza di un uomo accusato di stupro.
Incel: quando le tragedie dei padri determinano la realtà dei figli
di G. Tarantini - Tra i più criminalizzati, gli Incel sono il frutto moderno di una distruzione del maschile che ha radici antiche. E di cui si pagherà lo scotto nel futuro.
Gli Incel italiani rompono l’assedio
di Rino Della Vecchia - Un forum incel italiano rompe l'assedio ed esce allo scoperto con un Manifesto che esige rispetto e dignità per un fenomeno radicato nel racconto maschile.
Alle poste di Oristano il vero volto del femminismo
di Giorgio Russo - Poste Italiane si vanta su scala nazionale che ad Oristano si sia raggiunta la "parità di genere" tra i dipendenti. Con le donne che predominano al 64%...
Informazione deviata: qualche domanda alla FNSI
di Davide Stasi - Il "Manifesto di Venezia" è il motivo per cui i media italiani trattano le questioni di genere in modo unidirezionale. Gliene chiediamo ragione in una lettera.
La Legge 54/2006 nuovamente sotto attacco
di Alessio Deluca - L'armata donnista e mammista torna all'attacco puntando al massimo: l'abolizione della Legge 54/2006 sulle separazioni e affidi. Usando le solite mistificazioni.
Nuovo documento D.I.Re.: “Il regime assoluto che vogliamo”
di Giorgio Russo - D.I.Re. diffonde un documento in occasione dei 25 anni dalla Conferenza di Pechino sulle donne. Prefigurando un futuro sempre più distopico e totalitario.
Lucarelli, Valente, Cirinnà e la faccia di legno
di Davide Stasi - Il vizietto delle femministe di accusare gli altri delle malefatte che fanno loro. Ultima in ordine di tempo: Valeria Valente, in difesa di Monica Cirinnà.
Identità biologica e identità di genere
di Alessio Deluca - Il dibattito sul DDL Zan riattiva il confronto tra biologia e cultura, tra sesso e identità di genere. Un falso contrasto usato per sovvertire la verità.
La notizia ad orologeria del “primario omofobo”
di Redazione - Come ampiamente previsto, escono ora a raffica notizie atte a preparare il terreno al DDL Zan. Oggi è il "primario omofobo". Un fatto di più di tre mesi fa.
Solidamente contro il DDL Zan. Ecco perché.
di Giorgio Russo - DDL Zan contro l'omotranslesbofobia: i motivi di un'opposizione incondizionata e delle future iniziative contro una legge ingiustificata e liberticida.